Si segnalano due possibilità di sostegno finanziario offerte dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale per la valorizzazione della lingua italiana all’estero alle università straniere.
In particolare, le contribuzioni offerte dal Ministero si riferiscono a
1. CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO ALLE CATTEDRE D’ITALIANO
Tali contributi sono concessi per la creazione e il funzionamento di cattedre di italiano presso Università straniere e sono destinati alla copertura totale o parziale della retribuzione di insegnanti assunti direttamente dalle Università con contratto a legge locale, ammesso che esista l’effettiva possibilità per gli atenei di ricevere contributi in base alla legislazione locale.
NON POTRANNO essere prese in considerazione:
· richieste di Università dove siano già in servizio lettori di ruolo MAECI inviati dall’Italia;
· le richieste di Università che intendano utilizzare i contributi per scopi che esulino dalla retribuzione dei docenti assunti con contratto a legge locale (come l’acquisto di libri, materiale didattico o materiale promozionale, l’organizzazione di conferenze, convegni o altri eventi, la retribuzione di conferenzieri e ospiti di convegni, le spese di viaggio dei docenti partecipanti a convegni e riunioni esterne).
Si specifica che i fondi erogati per il sostegno alle cattedre devono essere utilizzati entro la conclusione delle attività dell’anno accademico di riferimento. I contributi concessi nell’anno 2023 dovranno dunque essere utilizzati dagli atenei entro la conclusione delle attività dell’a.a. 2023-24.
Le richieste di contributo dovranno essere composte dalla seguente documentazione:
· Lettera di richiesta e motivazione dell’istituzione universitaria (massimo una pagina): dovrà riportare in forma sintetica e al contempo circostanziata la motivazione della richiesta. Dovrà essere redatta su carta intestata dell’ateneo, firmata dal Responsabile accademico e corredata del timbro dell’ateneo;
· Formulario A di richiesta del contributo, completa in ogni sua parte (sarà cura di questa Ambasciata, a seguito di manifestazione di interesse dell’Università, trasmettere il formulario alla stessa, formulario che andrà compilato digitalmente);
· Formulario B, ovvero la relazione finale sull’utilizzo dell’ultimo contributo eventualmente fruito (anche in tal caso, su interessamento dell’Università, sarà l’Ambasciata a trasmettere il formulario da compilare, in forma digitale; inoltre, la parte finale del predetto formulario è riservata alle Rappresentanze diplomatiche che vi esprimeranno il parere motivato – positivo o negativo – sulla rendicontazione presentata dall’Università rispetto all’utilizzo dell’ultimo contributo fruito).
Per i dettagli relativi ai criteri di valutazione, consultare il Decreto 4800/0031881 (Cap. 2619) al link: https://www.esteri.it/mae/resource/atti_concessione/CM_17634.pdf
Le richieste di concessione di contributo dovranno essere inviate entro il 7 aprile 2023 all’indirizzo: cultura.ambsarajevo@esteri.it
2. CONTRIBUTI A UNIVERSITA’ STRANIERE PER CORSI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DESTINATI A DOCENTI DI LINGUA ITALIANA OPERANTI NELLE UNIVERSITA’ STRANIERE
I contributi di cui sopra vengono concessi a istituzioni universitarie pubbliche e private, che ne facciano richiesta attraverso le Rappresentanze diplomatiche.
La richiesta di contributi avanzata dovrà prevedere corsi di formazione destinati a docenti di lingua italiana in servizio nelle università locali.
NON POTRANNO essere prese in considerazione:
· richieste per corsi di formazione e aggiornamento che abbiano luogo in Italia o che si tengano al di fuori del Paese di servizio;
· richieste per l’organizzazione di corsi curricolari, convegni, seminari, dibattiti e per la copertura di costi di partecipazione di docenti alle predette iniziative;
· richieste per corsi di formazione non rivolti a docenti di lingua italiana già operanti nelle università straniere, bensì a studenti universitari che aspirino a intraprendere in futuro la professione di insegnante di lingua italiana.
Si specifica che i fondi erogati per corsi di formazione e aggiornamento docenti devono essere utilizzati entro la conclusione delle attività dell’anno accademico di riferimento. I contributi concessi nell’anno 2023 dovranno dunque essere utilizzati dagli atenei entro la conclusione delle attività dell’a.a. 2023-24.
Si sottolinea inoltre che i contributi sono finalizzati a coprire solo una parte delle spese relative al corso. Nel modulo apposito l’ente richiedente dovrà quantificare le spese che è in grado di sostenere autonomamente.
Le richieste di contributo dovranno essere composte dalla seguente documentazione:
Lettera di richiesta e motivazione dell’istituzione universitaria (massimo una pagina): dovrà riportare in forma sintetica e al contempo circostanziata la motivazione della richiesta. Dovrà essere redatta su carta intestata dell’ateneo, firmata dal Responsabile accademico e corredata del timbro dell’ateneo;Formulario A di richiesta del contributo, completa in ogni sua parte (sarà cura di questa Ambasciata, a seguito di manifestazione di interesse dell’Università, trasmettere il formulario alla stessa, formulario che andrà compilato digitalmente);Formulario B, ovvero la relazione finale sull’utilizzo dell’ultimo contributo eventualmente fruito, contenente il parere dell’Ambasciata e la dichiarazione di conformità del documento all’originale conservato agli atti della Sede (anche in tal caso, su interessamento dell’Università, sarà l’Ambasciata a trasmettere il formulario da compilare, in forma digitale; inoltre, la parte finale del predetto formulario è riservata alle Rappresentanze diplomatiche che vi esprimeranno il parere motivato – positivo o negativo – sulla rendicontazione presentata dall’Università rispetto all’utilizzo dell’ultimo contributo fruito).
Per i dettagli relativi ai criteri di valutazione, consultare il Decreto 4800/0031883 (Cap. 2619) al link: https://www.esteri.it/mae/resource/atti_concessione/CM_17635.pdf
Le richieste di concessione di contributo dovranno essere inviate entro il 7 aprile 2023 all’indirizzo: cultura.ambsarajevo@esteri.it