Il MAECI mette a disposizione contributi volti a incentivare le missioni di ricercatori, docenti, esperti, personalità della cultura e operatori culturali stranieri in Italia, nonché italiani all’estero. Tale possibilità si applica anche alla Bosnia Erzegovina.
Per i ricercatori, docenti, esperti, personalità della cultura e operatori culturali bosniaco-erzegovesi invitati a trascorrere un periodo di permanenza presso istituzioni universitarie o culturali italiane per ragioni di studio o di ricerca, il contributo economico consiste nella copertura parziale delle spese di soggiorno; invece, gli italiani residenti in Italia, invitati a trascorrere un periodo di permanenza presso istituzioni universitarie o culturali straniere per ragioni di studio o di ricerca in Bosnia Erzegovina, possono fare richiesta per un sostegno economico consistente nella copertura parziale delle spese di viaggio (nella misura dell’80%; si noti che il viaggio in questione non può comprendere più paesi, ma solo la Bosnia Erzegovina).
Gli interessati, che devono essere titolari di un invito ufficiale da parte di un’istituzione universitaria o culturale dei due Paesi, possono contattarci alla mail cultura.ambsarajevo@esteri.it richiedendo il modulo che forniremo per poter fare la richiesta. Nel caso di richiedenti italiani l’invito dovrà pervenire da parte di un’istituzione universitaria o culturale della Bosnia Erzegovina; nel caso di richiedenti bosniaco-erzegovesi l’invito dovrà pervenire da parte di un’istituzione universitaria o culturale italiana.
Le domande di contributo presentate verranno valutate secondo i seguenti criteri: 1) caratteristiche del richiedente (incluso curriculum ed età); 2) possibili ricadute di medio e lungo termine della missione in termini di sviluppo di progetti culturali o scientifici e partenariati tra istituzioni italiane e bosniaco-erzegovesi; 3) prestigio delle istituzioni culturali coinvolte; 4) principio di rotazione tra i beneficiari dei contributi.
Al termine della visita, i ricercatori docenti, esperti, personalità della cultura e operatori culturali, dovranno senza indugio presentare una relazione sull’attività svolta, che verrà sottoposta al MAECI.
Infine, le visite dovranno svolgersi e concludersi entro il 14 novembre 2022. Per missioni che avranno luogo oltre la data di scadenza, non sarà possibile prevedere l’erogazione del contributo.