L’Ambasciatore d’Italia a Sarajevo, Marco Di Ruzza, ha reso visita al nuovo Ministro della Difesa di Bosnia-Erzegovina, Zukan Helez, che e’ anche uno dei due vice-Presidenti del Consiglio dei Ministri. L’Ambasciatore era accompagnato dall’Addetto per la Difesa territorialmente competente, Colonnello Stefano Giribono.
Nel constatare l’ottima collaborazione tra i due Paesi nel settore della difesa, Helez ha voluto ringraziare l’Italia per gli aiuti forniti alla Bosnia-Erzegovina gia’ negli anni della guerra e per il sostegno al cammino euro-atlantico, prioritario obiettivo di politica estera del Paese. Il Ministro ha segnalato con soddisfazione che nel bilancio del nuovo Esecutivo statale sia stato previsto un significativo incremento degli stanziamenti a favore della Difesa. L’Ambasciatore ha posto l’accento sulla rilevanza strategica che il Governo italiano attribuisce ai rapporti con i Paesi del quadrante balcanico, della cui prospettiva europea e’ tra i piu’ attivi e convinti sostenitori in sede comunitaria. In tale quadro si colloca la crescente presenza italiana nella missione EUFOR-Althea e l’impegno a partecipare ad iniziative NATO a sostegno delle forze armate bosniaco-erzegovesi. Al centro dell’incontro, anche il Piano Bilaterale di cooperazione nel settore della Difesa per il 2023, in via di affinamento e prossimo alla firma. Particolare apprezzamento e’ stato espresso per le attivita’ di formazione di allievi ufficiali bosniaco-erzegovesi presso accademie militari italiane.
L’Ambasciatore ha infine invitato il Ministro Helez a partecipare all’annuale cerimonia che verra’ organizzata in ricordo dell’equipaggio dell’aereo G 222, abbattuto sul Monte Zec presso Fojnica il 3 settembre 1992, mentre era intento a portare soccorsi umanitari alla popolazione civile di Sarajevo durante la guerra nell’ambito di una missione ONU.