Il 14 ottobre 2025, nel contesto della XXV edizione della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo (SLIM), l’Ambasciata d’Italia in Bosnia Erzegovina ha organizzato un evento letterario di alto profilo sul tema “Italofonia: lingua oltre i confini”, in collaborazione con Letterature Festival Internazionale di Roma Capitale e Zètema Progetto Cultura.
Ospite d’eccezione è stata Nicoletta Verna, vincitrice del Premio Letterario dell’Unione Europea (EUPL) per il romanzo storico “I giorni di vetro”. Nel corso dell’evento Verna ha letto “Macerie”, un proprio testo inedito scritto per l’occasione e ha conversato sul tema della letteratura italiana contemporanea con il Professor Mirza Mejdanija, docente di letteratura italiana dell’Università di Sarajevo. L’evento è poi proseguito con la lettura dell’inedito in lingua locale a cura dell’attrice Mona Muratovic e con diversi intermezzi musicali a cura di artisti del Teatro Nazionale di Sarajevo.
“L’Italofonia non è solo il parlare italiano, ma il vivere attraverso l’italiano: è una comunità di lettori e lettrici che, da molte parti del mondo, apprezza nell’insieme la cultura e lo stile di vita italiani” – ha osservato l’Amb. Castellani – “Incontri come quello di oggi, che hanno visto tanti studenti e docenti seguire con interesse la scrittura intensa di Nicoletta Verna, sono un esempio concreto del potere universale delle parole italiane, capaci di interrogare ed emozionare oltre i confini del nostro Paese e, dato particolarmente significativo in Bosnia Erzegovina, di come la riconosciuta bellezza della nostra lingua ne faccia uno strumento di dialogo, di pace e di amicizia”.
La SLIM25 non si è fermata unicamente a Sarajevo. Presso il dipartimento di Romanistica della Facoltà di Filologia dell’Università di Banja Luka si è infatti tenuta la presentazione del volume dell’Accademia della Crusca dedicato al tema della Settimana della Lingua 2025. All’iniziativa ha fatto seguito una serata di quiz e giochi che ha coinvolto in prima persona gli studenti e i docenti del dipartimento.