L’Ambasciata d’Italia a Sarajevo è lieta di annunciare l’organizzazione del primo “Incontro di italianistica della Bosnia ed Erzegovina”, che si terrà il 15 marzo e sarà organizzato in collaborazione con l’Università di Zenica, che ne ospiterà i lavori.
L’obiettivo di questo primo incontro è offrire una piattaforma per lo scambio di idee ed esperienze sull’insegnamento dell’italiano in Bosnia Erzegovina, al fine di rendere la lingua uno strumento efficace nel percorso studentesco e nella realizzazione personale, così come di dare stimoli e motivazione ai professori per individuare, attraverso la condivisione delle rispettive esperienze, nuovi temi e spunti per la propria attività.
Tutti i professori e le rappresentanze studentesche provenienti dalle istituzioni pubbliche bosniache in cui sono offerti corsi di italiano sono invitati a partecipare, a partire dalle Università di Banja Luka, Sarajevo, Zenica e Mostar, e le scuole superiori ed elementari dove sono attivi corsi di lingua italiana, tra cui quelle nell’Erzegovina Occidentale (Čitluk-Scuola media superiore “Dr.Fra Slavko Barbarić”, Ljubuški-Gimnazija “Ljubuški”), Erzegovina Est (Trebinje-Scuola di Musica “Trebinje-Srednja”, Centro delle scuole medie superiori “Trebinje”, Liceo “Jovan Dučić”, Scuola elementare ”Jovan Jovanović Zmaj”); Ljubinje (Scuola media superiore “Svetozar Ćorovic”, Scuola elementare “Sveti Sava”); Scuola elementare “Holandija” Slatina, Liceo “Banja Luka”, Liceo “Visoko”, Centro di scuole medie superiori “Istočna Ilidza”,Tuzla-Liceo “Meša Selimović”, Scuola di Musica ”Konstantin Babić” Prnjavor. All’incontro parteciperà anche la sezione bosniaca della Società Dante Alighieri, impegnata nella diffusione della lingua e cultura italiana nel mondo.
La lingua di lavoro sarà l’italiano e l’Ambasciata si farà carico del trasporto gratuito dei partecipanti diretti a Zenica.
I temi principali dell’incontro saranno “Le nuove tecnologie nell’insegnamento”, “L’italiano e la promozione del Turismo in Bosnia Erzegovina”, “Lingua e Tecnica: come approcciarsi agli studi tecnici in italiano”, “La lingua italiana e le imprese italiane in Bosnia Erzegovina”. Alcune tra le oltre 70 imprese italiane che operano in Bosnia ed Erzegovina, Paese in cui danno lavoro lavoro direttamente a oltre 10000 persone, e indirettamente a molte di più, sono state invitate a raccontare come la conoscenza della lingua italiana possa agevolare la ricerca di un impiego. L’obiettivo è definire casi di studio per favorire una più stretta connessione tra insegnamento, apprendimento e lavoro.
Il primo incontro di italianistica della Bosnia Erzegovina fornirà un contributo tangibile alla crescita personale dei giovani studenti, alla creazione di lavoro e alla formazione dei professori. L’iniziativa mira, in definitiva, ad aumentare le opportunità per le future generazione bosniache, a creare familiarità con i moderni sistemi di insegnamento adottati nel resto d’Europa, e a promuovere un reale protagonismo nel processo di integrazione europea per cogliere tutti i benefici da esso derivanti.