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Italia protagonista al festival del fumetto di Mostar

Anche l’edizione 2022 del Festival internazionale del fumetto di Mostar (Mostrip), svoltasi nelle giornate 1-2 ottobre con grande partecipazione di pubblico, ha visto l’Italia in primissimo piano. Un nutrito ed eterogeneo team di disegnatori italiani (Sarah Burrini, Anna Lazzarini, Oscar Scalco, Giovanni Freghieri, Stefano Bidetti, Alessandro Nespolino, Walter Venturi) è stato tra i più ammirati protagonisti della rassegna, giunta alla sua settima edizione, realizzando lavori di alto pregio che hanno catturato l’attenzione e la curiosità dei tanti appassionati presenti. Anche in questa occasione, i fumetti italiani hanno confermato la popolarità e i consensi di cui godono presso il pubblico bosniaco-erzegovese, con particolari citazioni per Zagor (di cui lo scorso anno il Mostrip ha celebrato il sessantesimo anniversario), Alan Ford, Dylan Dog e Tex Willer. Tra i partner dell’iniziativa, l’Ambasciata d’Italia, l’Institut Francais, il Goethe Institut e l’OSCE, unitamente alla Citta’ di Mostar.

Il Festival è stato ufficialmente aperto da un intervento dell’Ambasciatore Marco Di Ruzza, che ha ricordato la consolidata partnership tra l’Ambasciata d’Italia e Mostrip, sviluppatasi proprio alla luce del grande successo che il fumetto italiano riscuote in Bosnia Erzegovina. “Questo Festival è diventato parte integrante delle nostre linee di diplomazia culturale – cosi’ Di Ruzza – in quanto l’arte del fumetto si propone quale duttile e dinamico strumento per rafforzare ulteriormente i legami culturali tra i due Paesi. I fumetti italiani vantano qui apprezzamenti che oltrepassano ogni demarcazione etnica e confessionale, specie tra i piu’ giovani, e anche questa loro capacita’ di aggregazione, in un Paese purtroppo ancora largamente frammentato, ci spinge a proseguire su questa strada”.