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Contributi a sostegno di Enti e Associazioni promotori della Lingua e Cultura Italiana

Il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale italiano (MAECI) presenta una nuova possibilità di sostegno finanziario a favore degli enti e delle associazioni iscritti all’Albo Consolare istituito da questa Sede diplomatica e impegnati nella promozione della lingua e cultura italiana all’estero. L’iscrizione a tale Albo è quindi obbligatoria per presentare la propria richiesta.

Le iniziative che potranno essere sostenute dal contributo in oggetto sono riconducibili alle seguenti categorie:

1. Corsi curriculari all’interno di scuole locali, cioè attività di insegnamento previste dai curricula locali, corsi finalizzati all’ottenimento della certificazione di lingua italiana per alunni frequentanti corsi curriculari, e/o iniziative di assistentato linguistico per docenti di italiano solamente se relative alle tecniche di insegnamento della lingua italiana;

2. Corsi extracurriculari, cioè attività d’insegnamento al di fuori dell’offerta formativa curriculare, corsi di lingua per l’ottenimento di certificati di lingua italiana fuori dell’orario scolastico e/o corsi preparatori per l’integrazione di studenti all’interno del sistema scolastico locale;

3. Fornitura di materiale didattico in ottemperanza a Protocolli d’intesa tra le Rappresentanze diplomatiche e le Autorità locali (si noti che la fornitura di libri e materiale didattico in assenza di Protocolli d’intesa sarà oggetto di un bando distinto e successivo);

4. Progetti finalizzati all’apprendimento della lingua italiana attraverso attività culturali e/o creative, solamente se organizzati da soggetti che realizzano anche corsi curriculari o extracurriculari di lingua italiana.

Non saranno invece considerati ammissibili: attività ordinarie di formazione per i docenti, corsi per adulti o per discenti di età inferiore ai 36 mesi.

In particolare, per quanto riguarda i corsi di tipo curriculare ed extracurriculare, si riterranno ammissibili spese relative:

– al funzionamento didattico generale (affitto delle aule, acquisto di materiale didattico, noleggio di attrezzature, assicurazione a favore degli studenti, spese per il conseguimento della certificazione linguistica italiana),

– alle spese per il personale docente e per il supporto alla didattica (retribuzione del personale docente e di eventuali nuovi profili professionali di supporto alle attività, rimborso spese di viaggio del personale docente),

– alle spese di funzionamento amministrativo (per un massimo del 15% del costo totale del progetto),

– alle spese di carattere promozionale (per un massimo del 10% del costo totale del progetto). Gli enti sono tenuti a dare adeguata visibilità esterna alle attività co-finanziate grazie ai contributi concessi.

Per tutti i dettagli relativi invece all’ammissibilità delle altre iniziative e categorie di spesa, si rimanda alla sezione “Natura delle iniziative e attività ammissibili” della Circolare 4/2022, il cui testo è disponibile al seguente link:
https://www.esteri.it/wp-content/uploads/2022/03/Circolare-4_2022.pdf

REQUISTI

Come già sottolineato, il contributo offerto rappresenta un’opportunità di sostegno finanziario rivolto solamente agli enti e alle associazioni che risultino iscritti all’Albo Consolare degli enti.

I soggetti richiedenti sono inoltre tenuti ad assicurare, a prescindere dal contributo richiesto, un grado di autonomia finanziaria tale da riuscire a garantire la propria co-partecipazione alla spesa per la realizzazione delle proposte presentate. Il contributo ministeriale sarà infatti erogato solamente a sostegno, ma non in sostituzione, dei finanziamenti ordinari degli enti (come quelli ottenuti da quote di iscrizioni, sponsorizzazioni o contributi esterni)

A questo proposito, si sottolinea che è assolutamente necessario per gli enti beneficiari iniziare le attività per cui hanno richiesto il contributo secondo i tempi previsti dal cronoprogramma presentato in fase di richiesta, e non è dunque ammissibile rimandare le attività qualora ci fossero ritardi nella ricezione dei fondi ministeriali concessi. Il Ministero si riserva di non approvare l’erogazione del finanziamento qualora non vengano rispettati i tempi pattuiti in fase di richiesta.

In ultimo, ai fini dell’erogazione del contributo, i soggetti beneficiari dovranno offrire, a loro carico, copertura assicurativa e il versamento degli oneri previdenziali, assistenziali e fiscali per tutti i propri dipendenti.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE RICHIESTE

Ai fini dell’invio delle domande, ciascun ente richiedente dovrà compilare in ogni sua parte la modulistica specifica per ognuna delle iniziative per cui si fa richiesta di contributo. Tale modulistica sarà inviata direttamente agli enti interessati che manifesteranno il proprio interesse a questa Sede diplomatica, all’indirizzo cultura.ambsarajevo@esteri.it.

Tutte le informazioni relative alla natura e alla compilazione della modulistica in questione sono reperibili nella sezione “Modalità di presentazione delle richieste di contributo” della Circolare 4/2022, di cui link è allegato sopra.

Le richieste di concessione di contributo, complete di tutti moduli necessari, dovranno essere inviate all’indirizzo cultura.ambsarajevo@esteri.it entro l’8 Aprile 2022.

Si sottolinea che è possibile fare richiesta di contributo per una o più proposte d’attività.

VALUTAZIONE E ASSEGNAZIONE

L’assegnazione dei contributi avverrà a seguito di un’attenta valutazione di ciascuna delle richieste presentate e sarà data priorità prima ai corsi curriculari, poi a quelli extracurriculari, alle iniziative di fornitura del materiale e in ultimo, alle attività culturali.

Per vedere erogato il finanziamento in oggetto, i soggetti che risulteranno beneficiari dovranno presentare un modulo di Dichiarazione di accettazione del contributo, senza il quale non sarà possibile ricevere il cofinanziamento. Sono infine previsti specifici obblighi di rendicontazione delle spese nel corso dei mesi di attuazione del progetto, al cui buon esito sarà condizionato il versamento del contributo per tranche di spesa scaglionate nel tempo.