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L’Ambasciatore Di Ruzza a colloquio con la Ministra per gli Affari Civili, Ankica Gudeljevic.

L’Ambasciatore d’Italia a Sarajevo, Marco Di Ruzza, ha avuto un cordiale e proficuo incontro con la Ministra per gli Affari Civili, Ankica Gudeljevic. Al Dicastero guidato dalla Ministra Gudeljevic spettano compiti di coordinamento a livello statale su una pluralita’ di settori, tra i quali sanità, lavoro e sicurezza sociale, cultura, scienza-educazione e sport.

Nel corso del colloquio è stato constatato con reciproca soddisfazione l’eccellente stato delle relazioni tra i due Paesi in tali aree e in particolare per quanto attiene alla dimensione culturale (destinata a consolidarsi ulteriormente con la progettata apertura di un Istituto italiano di Cultura a Sarajevo). In proposito l’Ambasciatore ha voluto calorosamente ringraziare la Ministra per il sostegno assicurato all’Italia in ambito UNESCO, dove recentemente il nostro Paese ha visto aumentare il numero dei siti inseriti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità. La Ministra, da parte sua, ha espresso notevole apprezzamento per l’azione italiana in sede UNESCO anche nel settore della salvaguardia del patrimonio culturale in aree di crisi internazionale. A tale riguardo, Di Ruzza ha ricordato l’impegno della Task Force italiana “Caschi Blu della Cultura” – istituita nell’ambito dell’iniziativa “Unite4Heritage” – alle cui attività la Ministra si è detta particolarmente interessata. In tale ottica è stata prospettata la possibilità di organizzare un evento congiunto a Sarajevo con la partecipazione della Task Force per valorizzarne le esperienze presso le Autorita’ ed il pubblico bosniaco-erzegovesi.

In materia sanitaria, la Ministra ha rinnovato all’Ambasciatore la gratitudine delle Autorità bosniaco-erzegovesi per l’assistenza offerta dall’Italia nel contrasto al Covid 19 nella prima fase della pandemia, rammentando in particolare l’aiuto prestato da medici militari italiani presso alcune strutture ospedaliere del Paese.

Di Ruzza ha poi messo al corrente la sua interlocutrice dell’impegno dell’Ambasciata a favore della diffusione dell’insegnamento della lingua italiana presso le istituzioni scolastiche del Paese, confidando in una collaborazione della Ministra nel prosieguo dell’iniziativa, specie nell’ambito del Cantone di Sarajevo.

La Ministra Gudeljevic ha auspicato la conclusione di un aggiornato accordo con l’Italia in materia di sicurezza sociale, nonche’ la messa a punto di protocolli bilaterali idonei ad incentivare la cooperazione tra i due Paesi nel settore scientifico-tecnologico e in materia di scambi giovanili.

Essendo la Ministra residente presso il Distretto di Brcko, l’Ambasciatore Di Ruzza ha colto l’occasione per mettere in luce il contributo fornito dall’Italia allo sviluppo del Distretto e alla più efficiente gestione della sua portualità, attraverso interventi a valere sul fondo InCE-BERS.