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Commemorazione dell’assassinio del pacifista italiano Gabriele Moreno Locatelli (Sarajevo, 2 ottobre 2020)

Sarajevo, 2 ottobre 2020. Si è svolta stamattina la commemorazione del pacifista italiano Gabriele Moreno Locatelli, ucciso a Sarajevo il 3 Ottobre 1993 mentre manifestava per l’interruzione dei combattimenti a Sarajevo con i volontari dell’associazione religiosa “Beati Costruttori di Pace”. Prima vittima civile italiana del conflitto in Bosnia Erzegovina, Moreno Locatelli rappresenta un’intera generazione di giovani che, mettendo a repentaglio la propria stessa vita, hanno portato un concreto messaggio di vicinanza alla popolazione civile colpita dalla guerra nella ex Jugoslavia schierandosi a favore della pace.

Di fronte ad una rappresentanza di cittadini ed esponenti della comunità italiana di Sarajevo, l’Amb. Minasi ha posto una corona di fuori innanzi alla targa commemorativa del ragazzo presso il ponte di Vrbanja, e ha ribadito l’importanza di tenere vivo il ricordo di Gabriele e prendere ispirazione dal suo impegno civile, che a 25 anni dalla firma degli accordi di Dayton continua a costituire la base per una piena riconciliazione tra le comunità della Bosnia Erzegovina.

L’Ambasciata ringrazia sentitamente tutti coloro che si sono uniti a questo momento di raccoglimento, nel pieno rispetto delle disposizioni anti-Covid.