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ITALIA-BOSNIA: VI STAGIONE DELLA CULTURA ITALIANA IN BOSNIA ERZEGOVINA. RAPPRESENTAZIONE DELL’OPERA “IL BARBIERE DI SIVIGLIA” DI GIOACCHINO ROSSINI IN CO-PRODUZIONE CON IL TEATRO NAZIONALE DI SARAJEVO

Sarajevo, 23 novembre 2018. L’Ambasciata d’Italia in Bosnia Erzegovina è lieta di annunciare che i prossimi giovedì 6 e venerdì 8 dicembre verrà messa in scena, presso il Teatro Nazionale di Sarajevo alle 19:30, la celebre opera “Il Barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini, di cui ricorre quest’anno il 150mo anniversario della morte, commemorato in tutto il mondo con iniziative in suo onore.

La rappresentazione si inserisce nel contesto della VI Stagione della Cultura italiana in Bosnia Erzegovina, e costituisce il primo ambizioso esempio di co-produzione tra il Teatro Nazionale di Sarajevo ed una realtà italiana, che a questo scopo ha messo a disposizione una squadra di eccellenza con trentennale esperienza nel settore teatrale e operistico: il Gruppo “Zero Positivo”. Dall’Italia sono infatti giunti il regista e costumista, lo scenografo, il Direttore d’Orchestra, la cantante che interpreterà il ruolo di Rosina, ed un datore luci professionista, che valorizzerà al massimo le potenzialità del Teatro Nazionale di Sarajevo anche dal punto di vista dei giochi e gli effetti di illuminazione scenica. La parte della Bosnia Erzegovina, oltre che con il prestigioso palcoscenico del Teatro, parteciperà al progetto con il cast di attori, cantanti solisti ed il coro, a loro volta accompagnati dalla Filarmonica di Sarajevo. Questo aspetto rappresenta il principale valore aggiunto di un progetto in cui gli artisti dei due Paesi avranno la possibilità di lavorare assieme per oltre tre settimane per conoscersi e crescere di pari passo. Inoltre, il regista donerà i disegni e l’intera regia al Teatro Nazionale di Sarajevo, che avrà così l’opportunità di rimettere in scena l’opera nei prossimi anni.

Da parte italiana, l’iniziativa è stata finanziata dal Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale attraverso l’Accordo bilaterale di cooperazione culturale tra l’Italia e la Bosnia Erzegovina, a dimostrazione del grande potenziale della collaborazione tra l’Italia e la Bosnia Erzegovina in questo importante settore.

L’opera è in cartellone del Teatro Nazionale di Sarajevo, a cui è possibile rivolgersi per informazioni e prenotazioni dei biglietti.